I nomi giusti per i ruoli aziendali sono un fatto di Cultura.
Quando ti relazioni con i tuoi colleghi fai leva solo sul ruolo aziendale oppure sei focalizzato sull’obiettivo del tuo Team e applichi la cultura partecipativa?
La Persona, in azienda, è di fondamentale importanza per il buon funzionamento dell’organizzazione e la generazione di un prodotto/servizio di qualità.
La cultura organizzativa guida tutti i team e si concretizza:
- nei comportamenti
- nei valori
- nelle relazioni
che caratterizzano l’organizzazione stessa, sia al suo interno che all’esterno.
La visione dell’organizzazione solo attraverso i processi, le risorse, le regole e i protocolli è riduttiva e appartiene al passato.
Se siete ancora convinti che ottimizzare le procedure, agire sull’organizzazione tecnica dell’azienda sia sufficiente per assicurare un prodotto di qualità sappiate che non è così.
Non possiamo infatti prescindere dal fatto che a “fare le cose non sono le procedure ma chi le esegue”.
Nella visione sistemica ed Agile l’azienda deve prevedere nel suo interno una serie di variabili organizzative che determinano la sua struttura e il suo funzionamento.
Queste variabili sono:
- La struttura organizzativa cioè l’insieme degli elementi di base del sistema dei ruoli aziendali. Essa esprime i criteri di fondo con cui viene attuata la divisione del lavoro tra i diversi operatori. Potrebbe essere definita come lo “scheletro” che da visibilità ai ruoli, alle gerarchie di potere e ai contenuti (organigramma).
- I meccanismi operativi cioè le regole formali di funzionamento dell’organizzazione con finalità di trasmettere “l’intelligenza” dell’organizzazione (processi, procedure eccetera).
- La cultura e il potere organizzativo e cioè i comportamenti organizzativi, le culture esistenti, le regole informali “non scritte”, i limiti di accettabilità che si è data l’organizzazione.
Quale tipologia di cultura organizzativa favorisce l’adozione del mindset Agile?
La cultura cooperativa! Si basa sulla partecipazione di tutti i membri alle decisioni o alle iniziative, sul lavoro di gruppo, sulle comunicazioni di tipo informale e su livelli gerarchici ridotti.
Lavorando in questo modo, nonostante l’investimento in termini di tempo sia certamente maggiore rispetto al passato, anche i risultati saranno più gratificanti per tutti.
La collaborazione viene prima di ogni titolo
Non importa che tu sia il Marketing Manager e che la proposta geniale arrivi da chi sta facendo il tirocinio nella tua azienda. A tutti è affidato un compito: collaborare per raggiungere l’obiettivo.
Questo significa, naturalmente, assegnare compiti chiari e lo abbiamo già detto più volte, per massimizzare il valore prodotto e lo sforzo per raggiungerlo. In questo tipo di team le figure manageriali saranno in grado di lavorare ispirando la propria squadra mantenendo la visione d‘insieme.
Il confronto costante con ogni membro del team è infatti essenziale per poter valorizzare e rendere sempre più produttivo il singolo lavoro specialistico svolto da ciascuno.
Le figure più anziane (lavorativamente o anagraficamente parlando) non dovrebbero avere solo un semplice ruolo di controllo e supervisione, ma di vero e proprio collante tra i singoli componenti.
Si comunica nel rispetto dei ruoli aziendali
Tutti devono essere in grado e devono essere messi nelle condizioni di poter contribuire all’evoluzione del progetto, del proprio specifico ruolo, ma anche confrontandosi con gli altri, perché un solo anello debole può rompere l’intera catena.
L’essenza di una cultura aziendale vincente sta proprio in questo: la soddisfazione delle esigenze di tutti i membri del team, la capacità di risolvere eventuali incomprensioni o risentimenti, la possibilità di alleviare le tensioni attraverso il dialogo sono essenziali.
Alcuni elementi della tradizionale gerarchia andrebbero mantenuti all’interno della struttura organizzativa della squadra ma con un approccio che consenta ai dipendenti di capire in che modo vengono valutati, remunerati e possano ottenere opportunità di crescita.
La parità all’interno del team si ottiene fornendo a tutti gli strumenti per comprendere il proprio ruolo all’interno della squadra stessa, ma anche proponendosi obiettivi comuni semplici e chiari e creando progetti che facciano sentire ogni membro parte di un tutto.
Ciascun ingranaggio deve lavorare nel proprio ruolo al meglio per far girare con puntualità le lancette dell’orologio aziendale.
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